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grazie a questo blog potrai seguire il lavoro dell'Ufficio Diritti Umani di IIMA presso le Nazioni Unite di Ginevra. Se desideri più informazioni, approfondimenti sulle attività dell'Ufficio o semplicemente desideri segnalarci delle iniziative che vorresti veder pubblicate, non esitare a contattarci inviandoci un post o una email! Ed ora potrai seguirci anche sul nostro nuovo blog in inglese!

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mercoledì 25 novembre 2015

25 novembre 2015 – Giornata Internazionale per l´eliminazione della violenza contro le donne


Dopo sei anni dall´adozione da parte dell´Assemblea Generale della Dichiarazione sull´eliminazione della violenza contro le donne nel dicembre del 1993, le Nazioni Unite hanno istituito con la risoluzione 54/134 la Giornata Internazionale per l´eliminazione della violenza contro le donne. La scelta della data non è casuale ma rimanda al 25 novembre 1960, quando durante la dittatura di Trujillo nella Repubblica Domenicana, le tre sorelle Mirabal, opponenti al regime, vennero torturate e brutalmente assassinate.

martedì 24 novembre 2015

Il 10° anniversario della Responsabilità di Proteggere (Responsibility to Protect – R2P) e l’importanza della prevenzione

Il 19 novembre 2015 abbiamo assistito alla conferenza dal titolo “10th Anniversary of the responsibility to Protect – A Focus on Prevention“, organizzata dal Responsibility to Protect (R2P) Core Group di Ginevra e le Missioni Permanenti di Australia, Ghana, Ungheria, Nigeria, Rwanda e Uruguay nell’ambito della Geneva Peace Week 2015 a Palais de Nations.

I referenti erano Jennifer Welsh, Consigliere Speciale del Segretario Generale UN sulla Responsabilità di Proteggere, Volker Türk, Assistente dell’Alto Commissario per la Protezione, Ufficio dell’Alto Commissario UN per i rifugiati, Davide Rodogno, Professore di Storia Internazionale al Graduate Institute di Ginevra, Elisabeth Decrey Warner, Presidente Esecutivo, Geneva Call. La discussione è stata moderata da Simon Adams, Direttore Esecutivo, Global Centre for the Responsibility to Protect (R2P).

Michael Møller, Direttore Generale, Ufficio UN a Ginevra, ha introdotto la conferenza richiamando la nascita della Responsibility to Protect (R2P) come documento finale del UN World Summit 2005 contenente tre pilastri fondamentali: 1) la responsabilità di ogni stato di proteggere la sua popolazione da genocidio, crimini di guerra, crimini contro l’umanità e pulizia etnica; 2) la responsabilità della comunità internazionale di incoraggiare e assistere gli stati nel compimento dei loro doveri e 3) di agire collettivamente in modo veloce e decisivo, conformemente alla Carta delle Nazioni Unite, se lo stato non protegge la sua popolazione.

venerdì 20 novembre 2015

20 novembre - Giornata universale per i diritti dell’Infanzia


Ricorre oggi l’anniversario della Convenzione che enuncia in forma coerente i diritti fondamentali che devono essere riconosciuti e garantiti a tutti i bambini e tutte le bambine del mondo.

La Convenzione (20 novembre 1989) prevede un meccanismo di controllo sull’operato degli Stati che l’hanno ratificata che devono presentare a un Comitato indipendente un rapporto periodico sull’attuazione dei diritti dei bambini nel proprio territorio.

La Convenzione è rapidamente diventata il trattato in materia di diritti umani con il maggior numero di ratifiche. Ad oggi sono ben 196 gli Stati membri della Convenzione.

La Convenzione è composta da 54 articoli e da tre Protocolli opzionali (sul coinvolgimento dei bambini in conflitti armati, sullo sfruttamento sessuale dei bambini e sulla procedura per i reclami).

giovedì 19 novembre 2015

Il ruolo delle Organizzazioni Internazionali nel mantenere la pace e la sicurezza


Il 18 novembre 2015 abbiamo partecipato alla conferenza dal titolo “The Evolution of the Role of International Organizations in the Maintenance of Peace and Security on the 70th Anniversary of the United Nations” organizzata nella libreria delle Naioni Unite nell’ambito della Geneva Peace Week 2015.
I referenti erano Ivan Ingravallo, Professore Associato di Diritto Internazionale all’Università di Bari Aldo Moro, Robert Kolb, Professore di Diritto Pubblico Internazionale all’Università di Ginevra, Roberto Virzo, Professore Associato di Diritto Internazionale all’Università di Sannio e Gian Luca Burci Consulente legale, World Health Organization e Professore aggiunto di Diritto al Graduate Institute di Ginevra. La discussione è stata moderata da Niels Blokker, Professore di Diritto Internazionale dell’Università di Leiden, Olanda ed ex Consigliere legale delegato al Ministero degli Affari Esteri dell’Olanda.

sabato 14 novembre 2015

Con sofferenza partecipiamo

Una notte di terrore e sofferenza, una nuova ondata di dolore per centinaia di famiglie e cittadini francesi...
L´ufficio per i diritti umani di IIMA e VIDES si é svegliato affranto e senza parole davanti a questa nuova mostruositá, davanti a tanta disumana violenza.
I membri dell´ufficio vogliono esprimere la loro solidarietá con tutte le persone coinvolte e con la Francia intera e condannare questi atti di odio e di violazione insistente dei diritti umani.

venerdì 13 novembre 2015

Il Presidente del Venezuela parla al Consiglio dei Diritti Umani


Ieri, 12 novembre 2015, abbiamo assistito al discorso del Presidente del Venezuela Nicolás Maduro Moros, durante una seduta straordinaria del Consiglio dei Diritti Umani a Palais de Nations. Il discorso ha avuto luogo tre settimane prima delle nuove elezioni parlamentari in Venezuela.
All´inizio della seduta l´Alto Commissario per i Diritti Umani, Zeid Ra’ad Al Hussein, si è rivolto al Presidente del Venezuela con un video messaggio. L´Alto Commissario si è congratulato per la partecipazione del Venezuela alla Revisione Periodica Universale e ha esortato il paese a ratificare nuovamente la Convenzione Inter-Americana sui Diritti Umani. Mr. Zeid ha inoltre espresso la sua preoccupazione rispetto all´indipendenza del sistema giudiziario venezuelano, l´imparzialità dei giudici e persecutori, le pressioni a cui sono sottomessi quando trattano temi politici sensibili, così come le intimidazioni, minacce e attacchi contro giornalisti, difensori dei diritti umani e avvocati nel paese. L´Alto Commissario ha accolto con piacere l´opportunità di ricevere aggiornamenti sulla situazione dei diritti umani in Venezuela e ha ricordato che la promozione e la difesa dei diritti umani rappresentano un obbligo fondamentale per ogni stato che vuole costruire una società stabile e prospera.

giovedì 12 novembre 2015

Lo Statuto di Roma e la Corte Penale Internazionale.


L´11 novembre 2015 abbiamo partecipato alla conferenza „Lo Statuto di Roma, responsabilità e protezione nel campo dei diritti umani“, organizzata dalle Missioni Permanenti della Danimarca e di Cipro alle Nazioni Unite, a Palais de Nations.
I pannellisti erano la giudice Silvia Alejandra Fernandez de Gurmendi, Presidente della Corte Penale Internazionale (ICC), Zeid Ra’ad Al Hussein, Alto Commissario per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, Claudio Grossman, Presidente del Comitato contro la Tortura, Dr. David Donat Cattin, Segretario Generale dell´Associazione Parlamentarians for Global Action, l´ambasciatore Christopher Onyanga Aparr, Rappresentante permanente dell´Uganda alle Nazioni Unite a Ginevra e l´ambasciatrice Elayne Whyte Gomez, Rappresentante permanente della Costa Rica alle Nazioni Unite a Ginevra.

lunedì 9 novembre 2015

Aung San Suu Kyi e il Myanmar – La battaglia infinita di una leader ed un paese soffocato da violenza e oppressione per la democrazia e la pace


Il Myanmar, antico Burma, ha una lunga storia di occupazione e lotta per l´indipendenza, la democrazia e l´autodeterminazione. Nel 19esimo e 20esimo secolo, i britannici e i giapponesi occuparono il suo territorio. Finalmente, nel 1962, il paese raggiunse l´indipendenza ma questo passo non fu tanto positivo come sperato: con un colpo di stato i militari presero il controllo del paese e sotto lo slogan “La via burmese al socialismo” trasformarono il Myanmar in uno stato a partito unico, dove la libertá di espressione e di associazione erano fortemente represse e i diritti umani venivano costantemente violati.

giovedì 5 novembre 2015

Dialogo con due esperti di diritti umani.

Il 4 novembre 2015, nell’Ufficio dei diritti umani si é realizzato un incontro con Maria Francisca Ize-Charrin, ex Direttrice ad interim della Divisione di Ricerca e Diritto allo Sviluppo ed ex Direttrice della Divisione delle Operazioni sul campo e la Cooperazione Tecnica presso l´Ufficio dell´Alto Commissariato per i Diritti Umani ed il Dr. Elias Khouri, Rappresentante dell´Unione Araba dei Giuristi alle Nazioni Unite a Ginevra.

Duante la mattinata, la Sig. Ize-Charrin ha parlato del cammino dei diritti umani, di cosa è successo nel mondo prima che fossero riconosciuti come diritti e di cosa bisogna fare per assicurasi che vengano rispettati da tutti e che tutti ne possano godere. In particolare ha sottolineato la relazione fondamentale tra diritti umani e valori spirituali.

Nel pomeriggio il Dr. Elias Khouri ha spiegato la situazione della Siria, dalla sua storia passata fino all’attualità sottolineando come l´Occidente e i media trasmettano un´immagine distorta degli avvenimenti colpevolizzando Assad ed escludendolo da ogni trattativa rispetto al futuro della Siria, mentre la maggior parte della popolazione continua al lato suo.